GENIVOLTA

Il territorio comunale di Genivolta è situato al centro della pianura irrigua lombarda, in una delle zone più fertili d’Italia, compreso tra i 56 e gli 82 metri sopra il livello del mare, con una quota media di 69 metri.

Il territorio è attraversato dal fiume Oglio che scorre a circa due chilometri dal centro abitato, e da numerosi corsi d’acqua; ma ciò che rende sicuramente unico il territorio di Genivolta è la rete idrografica che raggiunge il suo apice nel punto di intersezione tra il Canale Vacchelli e i Navigli Cremonesi in località “TombeMorte”. In questo nodo idrografico, unico in Lombardia, si trovano opere di ingegneria che sono tra le più significative testimonianze dell’arte idraulica lombarda.

In mezzo ad una ricca vegetazione arborea, si nota l’incrocio tra il Naviglio Pallavicino ed il Naviglio Civico; spicca il grande ponte canale con cui il Vacchelli termina il proprio corso riversando acqua nei due Navigli, in altre dieci rogge e sovrapassandone altre tre senza alimentarle.

Dal 1981 si è aggiunto lo “Scolmatore di Genivolta” in grado di trasportare direttamente al fiume Oglio 40 m.c./s d’acqua, il cui scopo principale è quello di salvaguardare dagli allagamenti la zona del cremonese centrale.

Dalla località “Tombe Morte” si snoda la “Fascia dei Canali” una striscia di terra non più larga di 200 m. in cui scorrono paralleli più di una decina di canali, compresi i Navigli; tutto ciò risulta ben visibile lungo la strada statale in località Tredici Ponti. La rigogliosa vegetazione presente in questi luoghi è eccezionale e chi vi passa, anche attraverso numerosi sentieri, non può non sentirsi immerso in una meravigliosa natura.

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